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Ampliamento dell’edificio nuova aerostazione – area extra-schengen – Fontanarossa, Catania

Committente:
S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.
Periodo:
2018
Servizi svolti:
Progettazione definitiva ed elaborazione calcoli strutturali ed integrazione pertinenze impiantistiche.
Consulente:
Architecna Engineering srl
Luogo:
Catania, Italia
Importo opere:
€ 2.980.751,71

Il progetto

L’intero complesso, destinato ad accogliere i passeggeri extra-schengen dell’aerostazione Fontanarossa di Catania, è previsto nell’area immediatamente a ridosso della nuova aerostazione, dal lato più vicino agli uffici della SAC. L’area in cui ricadono gli interventi si estende per circa 5.100 mq, suddivisa su tre livelli, come di seguito riportato: • Livello 0 - Arrivi (quota -0.70/ +0.70) Tale livello previsto a doppia altezza è dedicato all’accoglienza dei passeggeri extra-schengen in arrivo ed inoltre ospiterà apposite aree dedicate agli Enti di Stato; la superficie complessiva di tale livello è di circa 2.100 mq; • Livello +2 (+5.50/+7.00) A tale livello, a singola altezza (h soffitto 2.70 metri), dedicato ai passeggeri in partenza (extra-schengen UE e non UE), è stata raddoppiata la superficie calpestabile, mantenuto una continuità spaziale con la parte dell’aerostazione già realizzata in fase di progetto esecutivo. Nella nuova rimodulazione degli spazi, sono state previste nuove e più ampie gallerie commerciali e sono stati pensati accessi separati ai banchi di controllo doganale; anche qui adottando i più moderni lettori biometrici dei documenti di viaggio. Tale livello sarà collegato con piano terra e con la copertura, per mezzo di una scala di emergenza, posizionata all’esterno in direzione Nord. La superficie complessiva di questo livello è di circa 1.900 mq. •Livello Copertura (+10.65/+14.20) Il nuovo corpo aggiunto suddetto, avrà in copertura una quota di calpestio pari a +10.65. Al fine di collegare questo nuovo livello con l’attuale precedentemente realizzato a Nord-Est, è stata prevista la realizzazione di una scala esterna in acciaio. La superficie complessiva di quest’ultimo livello è di circa 1.100 mq. Caratteristiche generali dell’intervento Il concetto alla base del progetto consiste nel garantire all’esterno una continuità dei materiali, al fine di rendere l’intervento armonico e non slegato con l’aerostazione esistente. Le motivazioni che sottintendono la stesura del progetto riguardano molteplici aspetti, nello specifico: •Nuove normative ed esigenze relative alla sicurezza degli aeroporti; •Richiesta da parte della committenza di una maggiore flessibilità degli spazi interni per possibili futuri utilizzi commerciali e operativi; •Opportunità richiesta da parte della committenza di utilizzo della nuova struttura indipendentemente dall’aerostazione esistente per permettere una migliore organizzazione dei flussi aeroportuali fino a 8 ml. pax/anno. Al fine di ottenere una maggiore flessibilità delle aree interne si è provveduto a ridistribuire ed omogeneizzare gli spazi agli arrivi, garantendo delle aree più ampie e confortevoli ai passeggeri e decentrando gli uffici riservati agli Enti di Stato. All’interno del sedime aeroportuale, le aree interessate dall’ampliamento sono quelle ricadenti sopra le vasche di accumulo idrico, il locale caldaie, l’officina e la centrale antincendio. Gli interventi previsti ed individuati come sostanziali e necessari per gli adeguamenti normativi e la valorizzazione dell’aerostazione, riguardano, oltre alla ristrutturazione edilizia di parte del complesso esistente, la costruzione di nuove aree a servizio di quest’ultimo, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la protezione passiva e attiva dal fuoco, il miglioramento delle prestazioni energetiche, gli adeguamenti impiantistici e sismici, nonché l’adeguamento funzionale degli spazi.