Costruzione di una tramvia urbana nel Comune di Messina

Committente:

Comune di MESSINA

Periodo:

1997 - 2002

Servizi svolti:

Progetto di massima, esecutivo e Direzione Lavori

Progettista:

Architecna in R.T. con altri professionisti

Luogo:

Messina, Italia

Importo opere:

€ 41.833.008,83

Il tram a Messina

L'Amministrazione Comunale bandiva nel 1997 il concorso di progettazione internazionale per l'aggiudicazione del progetto definitivo, esecutivo e la direzione lavori. Aggiudicata la gara di progettazione, il progetto esecutivo veniva approvato nel 1997.
L'impianto della città di Messina, caratterizzato da un asse principale che si snoda parallelamente alla costa, si presta ad essere percorso da una sola linea tranviaria, poiché lungo la sua dorsale si trovano i punti di maggiore interesse economico, commerciale, storico, ricreativo, culturale ed artistico.
Il tracciato in sede protetta parte dal capolinea sud lungo il Torrente Gazzi, si snoda attraverso il centro della città, passando dalla Stazione Centrale, e arriva al capolinea Nord all'incrocio del torrente Annunziata. Ha una lunghezza totale di 7,7 km e 18 fermate.
Il progetto della tranvia di Messina si è posto come obiettivo sia di rivalutare in maniera moderna il problema della mobilità, sia quello di porsi come progetto a scala urbana in un contesto spaziale molto difficile, misurandosi architettonicamente e rendendo riconoscibile il sistema infrastrutturale attraverso il coinvolgimento dell'intorno del tracciato.

Caratteristiche tecnologiche dell'armamento

Platea tipo: Lunghezza 5980mm, larghezza 2500mm spessore 250mm. La superficie superiore delle platee sarà opportunamente sagomata in modo da tener conto della posizione delle piastre d'acciaio e relative sottopiastre in gomma per gli attacchi della rotaia. Tutte le platee devono essere dotate di ganci per la facile movimentazione, in numero e posizione tali da evitare lesioni nei singoli elementi. L'interasse di montaggio delle platee è di 6000mm. Tra il piano di posa delle platee e le platee stesse sarà interposto un materassino in agglomerato elastometrico direttamente in stabilimento. È in tal modo possibile eguagliare e addirittura migliorare le prestazioni acustiche dell'armamento convenzionale su ballast le cui capacità fono-assorbenti sono superiori a quelle delle platee in calcestruzzo che caratterizzano la soluzione base. Il sistema prescelto offre i seguenti consistenti vantaggi:
- l'utilizzo di sistemi conosciuti usati in vari città anche nelle più recenti realizzazioni di reti tranviarie.
- utilizzo della prefabbricabilità con la possibilità di procedere alla realizzazione delle lastre al chiuso e di un rapido montaggio, consentendo una consistente riduzione nei tempi di realizzazione dell'opera e conseguenziale riduzione di disagio alla vita della città ed alla viabilità urbana.