Study and Inspiration
Architecna Engineering is the powerhouse behind the architectural design

Residenze universitarie e servizi

Committente:
ARDIS Reggio Calabria
Periodo:
1999
Servizi svolti:
Progettazione definitiva, esecutiva e Direzione Lavori
Progettista:
Architecna Engineering s.r.l.
Luogo:
Reggio Calabria - Italia
Importo opere:
€ 10.329.137,98

La posizione dell'area rispetto al Sistema Universitario è assolutamente strategica: l'arco pedemontano, vecchia idea di un piano particolareggiato degli anni '80, oggi riproposta, sul quale emergeranno i manufatti delle Facoltà di Architettura, Ingegneria e Agraria e che delimiterà il "cuore" funzionale e spaziale dell'Ateneo, il "Parco della Cultura", con la residenza degli studenti, le attività ricreative e del "diritto allo studio", evidenzierà il ruolo di cerniera urbana tra Asse attrezzato e Città della Scienza. L’area destinata alla trasformazione e al completamento edilizio rappresenta e realizza architettonicamente il basamento di tutto il complesso, costituito da diversi episodi compatti e distinti.
Il progetto rappresenta in modo esplicito, distinguendoli abbastanza nettamente, tre raggruppamenti di funzioni: le residenze, gli spazi collettivi, le funzioni ausiliarie e di servizio. La loro organizzazione fa riferimento a due zone di accesso e parcheggio, collegate da un’asse carrabile interno, parallelo alla futura strada comunale.
Questa spina centrale pedonale, in parte coperta, consentirà agli studenti di raggiungere la zona hall, reception e guardiania e di fruire di alcuni servizi (ambulatorio e pronto soccorso, lavanderia, centro copie-fax-computer, palestra) e di spazi ausiliari (magazzini, archivi, depositi). Parallelo a questo è un altro asse interno al complesso, che collega, in un unico sistema, i quattro accessi ai blocchi residenziali e gli spazi collettivi.

L’architettura

Gli aspetti che contraddistinguono l'architettura dell'impianto sono riconducibili:
. alle caratteristiche planovolumetriche;
. alla perimetrazione dell'edificio che tiene conto della necessità di staccarsi dai confini;
. alle strade carrabili e pedonali, di porticati e di slarghi interni, paralleli all'Annunziata;
. quattro blocchi residenziali le cui pareti, a est e ovest, hanno un andamento spezzato e inclinato, per garantire affacci e orientamenti significativi; per ridurre gli effetti dei rumori esterni; per evitare condizioni di introspezione dovuti alla distanza tra i corpi di fabbrica;
. le coperture, ben visibili dall'alto (in particolare dalla facoltà di Architettura), sulle quali dialogano elementi di protezione, spazi fruibili attrezzati a verde ed elementi impiantistici;
. inclusione degli impianti e dei sistemi tecnologici nell'apparato edilizio (particolare visibilità delle “torri del vento” dell’impianto geotermico);
. la vegetazione contribuisce al controllo climatico degli spazi aperti e ad uniformare gli elementi; le essenze individuate, a tal fine, sono quelle dell'agrumeto (in particolare aranci); alcune palme, isolate, segnano simbolicamente zone particolari del complesso; la macchia spontanea già esistente sulle pendici che dal lotto sottolinea viabilità del sistema universitario ("arco" del sistema).