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Architecna Engineering is the powerhouse behind the architectural design

Linea Tranviaria 3.2 - Firenze

Committente:
Comune di Firenze
Periodo:
2018 – in corso
Servizi svolti:
Progetto Definitivo Linea 3.2.1 (Tratta Libertà – Bagno a Ripoli)
Progettista:
Architecna Engineering s.r.l.
Luogo:
Firenze, Italia
Importo opere:
€ 171.878.322,35

L’oggetto dell’appalto ha previsto la progettazione definitiva del prolungamento tranviario della terza linea nella direttrice Bagno a Ripoli. Il tracciato ha un’estensione di circa 7,2 km con 17 fermate previste. Il limite di batteria del tracciato si aggancia al sistema tramviario fiorentino in piazza della Libertà (con capolinea previsto su un tronchino posizionato lungo viale Don Minzoni) dalla quale imbocca viale Matteotti, percorre i viali di circonvallazione, fino a viale Giovane Italia, per poi proseguire sui Lungarni Pecori Giraldi, del Tempio e Cristoforo Colombo. Superato il Ponte Da Verrazzano il tracciato proposto percorre Via Poggio Bracciolini, Viale Giannotti, Viale Europa e via Pian di Ripoli, fino a svoltare in corrispondenza di via Granacci per arrivare al previsto capolinea di Bagno a Ripoli. Il progetto inoltre prevede, la realizzazione di un nuovo ponte viario, di due parcheggi scambiatori (di cui uno ricadente nel Comune di Bagno a Ripoli) e di un deposito a servizio della linea, anch’esso ubicato nel territorio del Comune di Bagno a Ripoli.

lo studio architettonico

Per tutte le opere connesse alla tramvia, deposito incluso, la progettazione si è prefissata l’obiettivo di mirare alla massima qualità architettonica e a minimizzare l’impatto paesaggistico, con grande attenzione ai riferimenti formali e nella scelta dei materiali più adeguati

Le piazze

La nuova infrastruttura tramviaria si inserisce perlopiù in un contesto storico ed architettonico di assoluto pregio, per questo è stato curato con particolare attenzione l’inserimento della stessa sul tracciato viario con un focus particolare in corrispondenza delle due principali piazze attraversate: piazza Beccaria e piazzale Donatello.

Le pensiline

Le pensiline sono state progettate in 5 diversi tipi, in funzione della posizione rispetto ad i binari: (a banchina centrale ed a banchina doppia) e specificatamente per i tre capisaldi della linea, cioè i due capolinea e la pensilina di Piazza Beccaria. Le pensiline hanno come riferimenti formali l’architettura razionalista fiorentina legata ai trasporti meccanizzati, come la stazione di Santa Maria Novella di Michelucci: L’idea di leggerezza, trasparenza, l’intreccio di strutture futuriste, l’idea di vettore e di tensione legata al movimento, le rotaie, le grandi stazioni di inizio secolo. L’altro tema di riferimento è l’architettura arborea e rarefatta della grande serra vetrata del Tepidarium di Giacomo Roster, nel giardino dell’orticoltura di Firenze, del 1880, che rimanda direttamente alla cultura orticola e botanica fiorentina, dei nuovi viali di circonvallazione della Firenze capitale d’Italia, dell’architetto Giuseppe Poggi e del suo collaboratore per la parte agronomica Attilio Pucci. La forma dei quattro montanti centrali ricorda quella di un albero, la pensilina a sbalzo in ferro e vetro rimanda al tema dei binari e degli scambi ferroviari.

Il nuovo ponte viario

La previsione di tracciato, che comprende il passaggio sul ponte Giovanni da Verrazzano ed il doppio binario su tutta la direttrice via Bracciolini, viale Giannotti, rende necessario un ripensamento della viabilità verso il centro città. Sul ponte da Verrazzano rimarranno infatti solo una corsia per senso di marcia, mentre la presenza della strettoia in viale Giannotti porta lo stesso ad avere una sola corsia carrabile verso Bagno a Ripoli. Per questo si è reso necessario un completo ripensamento della viabilità verso il centro città con la realizzazione di un nuovo ponte carrabile veicolare, previsto a prolungamento dell’asse individuato da via Lapo da Castiglionchio, che permetterà il collegamento con Lungarno Colombo, Lungarno Aldo Moro, in asse con via Minghetti.

Il deposito di Bagno a Ripoli

Il Nuovo deposito verrà realizzato a Bagno a Ripoli, in un lotto sul lato nord di via Pian di Ripoli, sul confine con Firenze, nei pressi del Cimitero del Pino e del parcheggio scambiatore Europa. Il perimetro dell’area è caratterizzato da alberature continue di profondità consistente e variabile in modo da creare delle aree di schermatura visiva e acustica. All’interno dell’area del deposito si trovano i seguenti edifici: il rimessaggio, l’officina manutenzione, l’officina impianti fissi, la sottostazione elettrica e la portineria.

I parcheggi scambiatori

A corredo della nuova linea tramviaria che collegherà Bagno a Ripoli con il centro di Firenze sono stati previsti tre parcheggi scambiatori: due in corrispondenza dell’incrocio tra Viale Europa e Via Marco Polo che costituisce il raccordo tra il casello Firenze Sud e la sponda nord dell’Arno e che intercetteranno il traffico proveniente dall’autostrada; uno lungo Via Pian di Ripoli ad intercettare il traffico proveniente dalla direzione di Pontassieve. Tali parcheggi saranno vicini alle fermate del tram in modo da rendere attrattiva la sosta e lo scambio con il mezzo pubblico per entrare a Firenze.